Ovviamente non potevamo non iniziare dal nostro vero ed indiscusso capitano (guru) della MTB.
UZ, in arte Raffaele Brunaldi, una vita su due ruote siano tasselli mossi con la forza dei muscoli o tasselli maltrattati da 100cv del suo endurone, non importa quello che conta è essere su due ruote.
Ci piace la goliardica spensieratezza che lo segue su ogni tracciato sia arginalizio che montano.
Alla Zanzara ormai è di casa, sia come biker che come fotografo, quest'anno lo aspetta il compito di pilotare la squadra sui duri tracciati della gara bandese, ma ci ha già confidato che ha in serbo per tutti sonore sorprese!!!!!!!!
7 commenti:
A proposito delle "sonore" sorprese... l'importante è non essere dietro... eh eh
.....Sonore! Inteso come Musicali.
Ammazza doctor se sei carico....
I ricordi dell'ultima uscita erano orientati sulle "percussioni"... ;-)
Niente male il ritratto ambientato...
Dimenticavo... niente male il Garbanzo DH!
L'importante è che a fine gara il dott.Mariotti mi faccia tracannare un pò di Fortana.Vedendo l'immagine deformata di UZ,in arte Raffaele Brunaldi,ritorno all'ITIS 25 anni fa, quando il Brunaldi e io,Fabrizio Saccenti, frequentavamo la stessa classe....vero????
Ma grande!
Il destino si ricompatta... attenzione e... musica maestro! protttt
E' arrivato anche il "Saieva" che, sicuramente si aggiunge alla lunga fila di "tenaci" atleti....ne approfitto per salutare a distanza il "mitico" Coratella, mio "meraviglioso" avversario di molte gare podistiche.
Posta un commento