lunedì 6 ottobre 2008

Il terzo Ponte





Finalmente l'ho fatto....il ponte!!!!
La settimana scorsa ho percorso il fantomatico (lasciatemi libero sfogo espressivo) terzo ponte su Canal Grande a Venezia, il Ponte della Costituzione ( mi pare si chiami così!!! ma non importa).
Costato una barca, e a Venezia sulle barche non si scherza, di euro ha da subito spaccato l'opinione pubblica! Non serve è inutile, non ci stà.....
Venezia è Venezia! Che si faccia o non si faccia qualcosa c'è sempre chi è d'accordo e chi no, chi deve per forza dire la sua e chi (perforza) deve fare la sua!!
Dal mio punto di vista il ponte, bello o brutto che sia, ha e stà cambiando fortemente i flussi di percorrenza, in particolar modo dei turisti e di tutti coloro che arrivano su gomma nella città. Trovo infatti calato drasticamente il traffico pedonale delle calli che settimanalmente percorro per andare in studiolo a Pal. Badoer, e ho notato come la moltitudine di turisti appena scesi dal treno si dirigano verso l'opera "calatravesca". Forse è ancora presto ma quantomeno il ponte è "utilizzato".
Su due punti invece esprimo forti perplessità, sia per quanto riguarda la scelta dell'alternanza delle pedate dei gradini che effettivamente crea forti imbarazzi e in certe ore della giornata difficili da vedere, sia dal punto di vista della "fermezza" del ponte stesso, mi spiego: la struttura in acciaio permette oscillazioni sotto il passaggio delle persone forse troppo eccessive, e se ci sono delle raffiche di vento si sentono troppo... insomma il ponte si muove e il confort è decisamente da "scarso"! Sarà ma preferisco i ponri che stanno fermi.
La percezione dall'acqua invece è piacevole, ma come tutto a Venezia si deve aspettare che il tempo crei la propria patina e riveli la vera "faccia" del terzo ponte.....

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